Inaugurata la nuova Pinacoteca mariana di Pompei
- FelBen

- 14 nov
- Tempo di lettura: 1 min
Il Pontificio Santuario di Pompei ha inaugurato un nuovo spazio espositivo dedicato all’arte sacra: la Pinacoteca mariana, un percorso spirituale e artistico che celebra la figura della Vergine attraverso 13 opere, tra cui spicca la straordinaria Deposizione di Cristo di Andrea Mantegna.
L’inaugurazione, avvenuta l’8 novembre nella sala Marianna De Fusco, ha visto la partecipazione di Monsignor Tommaso Caputo, Arcivescovo-Prelato e Delegato Pontificio di Pompei, e Sr. Raffaella Petrini, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, insieme a numerosi esperti e rappresentanti dei Musei Vaticani e del mondo accademico.
Il cuore dell’esposizione: Mantegna a Pompei
Dopo anni di oblio, la tela di Mantegna è stata riscoperta grazie alla collaborazione tra il Santuario e i Musei Vaticani, con un contributo decisivo del ricercatore Stefano De Mieri. Restaurata e autenticata, l’opera è tornata a Pompei dopo essere stata protagonista della mostra “Il Mantegna di Pompei. Un capolavoro ritrovato”.
Nella Deposizione di Cristo (1497 ca.), il dolore è protagonista: Maria, quasi sullo sfondo, incarna l’angoscia silenziosa, mentre pochi personaggi emergono sotto un cielo drammatico.
Un viaggio nella vita della Vergine
Il percorso museale si snoda attraverso rappresentazioni della Madonna in diversi momenti: come Immacolata nella tela della scuola di Andrea Vaccaro, come Madre nella Natività e nella fuga in Egitto, come Regina e Regina del Rosario in opere del Seicento e Settecento.
Ogni dipinto è una tappa di devozione e bellezza, che arricchisce il patrimonio spirituale e culturale della città mariana.



Commenti